L'obiettivo generale del Pacchetto di Lavoro (WP) 6 è garantire che i risultati e i traguardi di NEFERTITI sfocino ed impegnino il dialogo politico con i responsabili politici e in particolare le autorità di gestione dei PSR, le regioni dell'UE e altri organismi regionali intermediari dedicati alla ricerca e innovazione agricola. Queste attività miglioreranno l'efficacia del progetto e consolideranno la sostenibilità di NEFERTITI durante la durata e dopo il progetto. Gli obiettivi specifici del WP6 sono di:
  • Creare una rete e di amministrazione pubblica e autorità di gestione delle regioni europee (tramite ERIAFF) e coinvolgere le pubbliche amministrazioni nel riconoscere la rilevanza delle demo-farms e sostenerne il funzionamento attraverso strumenti e/o programmi dedicati;
  • Scambiare buone pratiche e conoscenze tra le regioni dell'UE e connettere le demo-farms con le piattaforme sub-tematiche alimentari S3 Agro esistenti anche attraverso un inventario di progetti ESIF pertinenti all'interno delle regioni delle reti NEFERTITI che possona essere integrate alle attività dei centri NEFERTITI;
  • Analizzare le opportunità delle regioni UE S3 e RDP per facilitare la genesi dei progetti di innovazione interattivi (vale a dire gli OG), anticipare l'acquisizione di finanziamenti da parte delle regioni così da assicurare e potenzialmente espandere la sostenibilità delle reti tramite sottoreti e cooperazione bilaterale e trilaterale tra regioni all'interno della tripla elica;
  • Fornire raccomandazioni politiche sulla governance e il finanziamento della demo-farming.
L'approccio specifico del WP6 è il seguente: L'approccio del WP6 consisterà nel collegare NEFERTITI alle rilevanti iniziative transnazionali e transregionali condotte da ERIAFF e dalla piattaforma Agri-Food S3 al fine di creare efficaci sinergie tra il settore agricolo, gli attori della R&I e le autorità di gestione regionali al fine di favorire la comprensione, le relazioni e una cooperazione più integrata tra l'ampio settore agricolo e i responsabili politici, in linea con il loro rispettivo interesse in termini di sfide agricole e modelli di innovazione interattiva.